Roberta Ragusa che fine ha fatto la 45enne di San Giuliano Terme? Sono passati 2 anni e mezzo dalla scomparsa dell’imprenditrice di Gello, il corpo non è mai stato trovato e adesso spunta l’ipotesi che la donna è stata bruciata in un bosco.
La notizia arriva da Giallo, a cui nelle settimane scorse era arrivata una lettera di una donna, indirizzata alla Procura di Pisa, per fare chiarezza sulla scomparsa di Roberta Ragusa, una nuova testimonianza, che fa sempre più luce su un caso di cronaca che sta tenendo col fiato sospeso dalla notte del 14 gennaio 2012, quando Roberta Ragusa sparì in pigiama di notte senza più lasciare traccia.
Nei prossimi mesi, la Procura chiederà il rinvio a giudizio per Antonio Logli, il marito di Roberta accusato di aver ucciso e distrutto il corpo della moglie. Intanto c’è la nuova testimonianza di questa donna, volontaria in associazione della Protezione Civile, che il 30 marzo del 2012 chiese spiegazioni in merito ad un incendio divampato nei pressi del Monte Serra non lontano da casa Logli. La donna sostiene che in quel periodo, era molto strano un incendio del genere, facendo intendere come molto probabilmente quelle fiamme furono appiccate volontariamente. La donna dice anche, che quando chiese spiegazioni, l’uomo che aveva di fronte si agitò e la intimò di farsi i fatti suoi. Forse quell’incendio aveva a che fare con Roberta Ragusa?
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