Continua il giallo di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate uccisa il 26 novembre 2010. Dal 16 giugno scorso in carcere si trova Massimo Bossetti, il muratore 44enne di Mapello che per gli inquirenti è Ignoto 1, figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni e killer della ragazzina.
Mentre continuano le indagini degli inquirenti per trovare nuovi indizi che avvalorino la tesi della Procura, l’uomo dal carcere, affiancato dai suoi legali, sta costruendo la difesa e continua a ribadire con certezza la sua innocenza. Intanto dopo 1 mese e mezzo, la villetta di Massimo Bossetti è stata riaperta, per permettere alla moglie Marita Comi e ai 3 figli di tornare a vivere li, anche se per adesso la donna e i bambini non hanno intenzione di tornare nella casa, forse proprio perché si sentirebbero assediati.
Solo la madre di Marita Comi si è recata nella villetta, la donna che aveva con se anche i 2 cani di Massimo Bossetti, ha riaperto la casa, ma ha detto che vogliono essere lasciati in pace e che per adesso la moglie dell’uomo non tornerà li. Intanto gli Avvocati di Massimo Bossetti, dicono che dal carcere il muratore è sereno, perché non ha nulla da nascondere e si affida alla giustizia sapendo anche le indagini saranno lunghe, ma certo di voler dimostrare la sua innocenza. Tra l’altro potrebbe presto ricevere la visita della madre e del padre.