Come già detto più volte negli ultimi giorni, sembrano essere ormai accantonati del tutto i disegni di legge su amnistia e indulto in commissione di Giustizia al Senato. Intanto, il sovraffollamento delle carceri italiane continua a preoccupare e si cercano soluzioni per arginare il problema.
Il decreto svuotacarceri giunto prima dell’estate non ha portato ad una risoluzione totale, perciò si necessitano altre misure che riescano a migliorare la situazione. Il ministro Andrea Orlando è consapevole di tutto e sottolinea come sia fondamentale lavorare a delle misure alternative alla detenzione, almeno per quei reati minori. Il Guardasigilli, inoltre, ha proposto gli Stati Generali per ottimizzare la gestione degli istituti penitenziari e per risolvere la questione del sovraffollamento.
Il ministro della Giustizia, dunque, chiama a raccolta i volontari per cercare di tamponare la critica situazione delle carceri nostrane, anche se bisognerebbe migliorare l’intero sistema penitenziario. A tal proposito, nelle ultime ore è scontro al Governo, dove il premier Renzi avrebbe proposto di far confluire la Polizia Penitenziaria all’interno della Polizia di Stato, ma sia il ministro Andrea Orlando che Patrizio Gonnella dell’associazione Antigone ritengono che non sia la soluzione idonea.