Negli ultimi giorni sono state fatte diverse proposte riguardo alla pensione anticipata. Dopo l’ipotesi della mini-pensione avanzata da Tiziano Treu dell’Inps, è stata avanzata la proposta della pensione Quota 100 dal presidente della commissione Lavoro, Cesare Damiano. Si tratta di una idea già sottoposta al Governo tempo fa, la quale prevede il pensionamento anticipato purché si raggiunga tale quota sommando l’età anagrafica con gli anni di contributi del lavoratore.
Potranno dunque accedere alla previdenza tutti coloro che rispetteranno questo requisito. In questo modo ci sarà la possibilità di andare in pensione con maggior flessibilità e per diversi lavoratori. Basterebbe aver compiuto 62 anni di età ed aver maturato 38 anni di contributi oppure aver raggiunto 63 anni di età ed avere un’anzianità contributiva di 37 anni e via dicendo.
Bisognerà ora capire se il Governo intenda prendere in considerazione la proposta della Quota 100, che risolverebbe la questione a migliaia di lavoratori che in questi ultimi anni, dall’entrata in vigore della legge Fornero, hanno avuto problemi ad accedere alla pensione.
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