L’omicidio della piccola Yara Gambirasio, sembra ancora lontano dal trovare una soluzione. Il killer della 13enne, scomparsa da Brembate Sopra la sera del 26 novembre 2010 e trovata morta in un campo di Chignolo d’Isola il 26 febbraio del 2011, non sembra trovare uno spiraglio di luce.
Nei giorni scorsi si era parlato di un possibile legame tra l’omicidio di Yara e il killer Andrea Pizzocolo, il 41enne di Arese accusato di aver ucciso l’8 settembre scorso la escort rumena Lavinia e molto probabilmente altre escort straniere scomparse negli ultimi 10 anni. una volta comparato il DNA dell’uomo su quello ritrovato nei leggings e negli slip di Yara, si è appurato che l’uomo non ha nulla a che vedere col caso, anche se alcuni elementi trovano una similitudine come il ritrovamento nel campo sia di Yara che della 18enne rumena. Gli inquirenti tornano cosi a battere la pista di Gorno e di Ignoto 1, il figlio illegittimo dell’autista di autobus Giuseppe Guerinoni. Nei prossimi giorni partiranno nuovi interrogatori a circa 500 persone emigrate da Gorno nel corso degli anni, nella speranza di trovare un cavillo che faccia ripartire le indagini.