L’autunno ha portato con sé una ventata di aria fresca, nel vero senso della parola, tanto che in alcune regioni d’Italia si è già provveduto ad accendere il riscaldamento. La pioggia di questi ultimi giorni ha contribuito notevolmente all’abbassamento della temperatura in molte città d’Italia, specie al nord, dove in alcuni casi i termosifoni sono già tornati in funzione. A tal proposito, andiamo a scoprire tutti i dettagli relativi alle date di accensione del riscaldamento, nonché agli orari e alle fasce termiche.
Il calendario dell’inverno 2013-2014 si suddivide in 6 zone termiche che vanno dalla A alla F in base al clima locale, le quali si applicano a quegli immobili con riscaldamento autonomo. La Fascia A, che interessa Lampedusa, Linosa e Porto Empedocle, prevede un’accensione di 6 ore al giorno dall’1 dicembre 2013 al 15 marzo 2014; la Fascia B, che interessa le province di Agrigento, Catania, Crotone, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa e Trapani, prevede un’accensione di 8 ore al giorno dall’1 dicembre 2013 al 31 marzo 2014.
Andria, Bari, Barletta, Benevento, Brindisi, Cagliari, Carbonia, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Iglesias, Imperia, Latina, Lecce, Napoli, Olbia, Oristano, Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto, Trani e Villacidro fanno parte della Fascia C che prevede un’accensione di 10 ore al giorno dal 15 novembre 2013 al 31 marzo 2014; nella Fascia D troviamo Ancona, Ascoli Piceno, Avellino, Caltanissetta, Carrara, Chieti, Fermo, Firenze, Foggia, Forlì, Genova, Grosseto, Isernia, La Spezia, Livorno, Lucca, Macerata, Massa, Matera, Nuoro, Pesaro, Pescara, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Savona, Siena, Teramo, Tempio Pausania, Terni, Vibo Valentia e Viterbo, con un’accensione di 12 ore al giorno dall’1 novembre 2013 al 15 aprile 2014.
La Fascia E, che interessa Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Cesena, Como, Cremona, Enna, Ferrara, Frosinone, Gorizia, L’Aquila, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Modena, Monza, Novara, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pordenone, Potenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Sondrio, Trieste, Torino, Treviso, Udine, Urbino, Varese, Venezia, Verbania, Vercelli, Verona e Vicenza, prevede un’accensione dal 15 ottobre 2013 al 15 aprile 2014.
Infine, nella Fascia F troviamo Belluno, Cuneo e Trento per le quali non c’è limiti di accensione. Si ricorda che la temperatura dei radiatori deve essere di 20°C, massimo 22°C dalla 5:00 della mattina alle ore 23:00 della sera.
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