Difficilmente se ce lo avessero detto l’avremmo creduto possibile; Silvio Berlusconi ha ufficialmente annunciato che tanto il Milan quanto la Mediaset sono ormai in vendita. Il mercato dei colossi italiani, anche in questo caso probabilmente andrà così, è destinato a proporre all’estero le nostre eccellenze, a consegnare nelle mani di imprenditori stranieri aziende storiche la cui vita è indissolubilmente legata a quella del nostro paese. Adesso è giunta la volta del Milan.
La squadra, ormai lontana dal regalare al suo proprietario e ai tifosi le gioie di un tempo, è costata a Berlusconi 600 mila euro in circa una trentina d’anni. Oltretutto adesso sarebbe necessario anche costruire il nuovo stadio. Nonostante l’affetto che lega l’ex premier alla maglia rossonera, è quindi arrivato il momento di vendere al miglior offerente, probabilmente Mr. Bee.
Per quanto riguarda Mediaset invece il problema si presenta sotto un altro punto di vista. L’ex Fininvest infatti ha superato brillantemente il momento nero della nostra economia. Tuttavia ciò ha significato imporre all’azienda un gran numero di tagli e rimaneggiamenti. Forse anche per questo motivo gli sponsor, almeno in questo preciso momento storico, non sembrano più molto propensi ad investire sulle reti Mediaset. Anche in questo caso quindi dal punto di vista economico, Silvio Berlusconi non ha tanta scelta. Molto probabilmente il colosso mediatico di Arcore finirà in mano a degli imprenditori francesi.
Tuttavia niente sembra ancora definito, né per quanto riguarda il Milan, né tanto meno per quanto concerne l’ex Fininvest; del resto si sa, “i figli so’ piezzi ‘j core!“