Il Fiume Azzurro, enorme corso d’acqua totalmente navigabile, è stato teatro nelle ultime ore di una tragedia. Il traghetto “Stella dell’Est” percorreva infatti il grande fiume, quando all’improvviso si è ribaltato uccidendo centinaia di passeggeri. Secondo le prime ricostruzioni una folata di vento particolarmente violenta, unita alle pessime condizioni atmosferiche registrate durante il viaggio, avrebbe fatto sì che l’imbarcazione si capovolgesse bruscamente per poi affondare.
Il capitano del traghetto ha affermato che data la velocità con cui tutto ciò si sarebbe verificato, non gli è stato possibile attuare alcuna contro manovra. Una volta travolto dal vento, la barca avrebbe trascinato giù nelle acque del Fiume Azzurro più di 400 passeggeri. Alcuni di questi hanno avuto l’abilità di nuotare sino alla riva prima di venire totalmente travolti dalle onde e di allertare quindi i soccorsi.
La Cina, ancora adesso, è con il fiato sospeso: il modo in cui l’imbarcazione si sta lentamente trascinando per il fiume, lascia presagire agli esperti che all’interno del traghetto siano presenti molte bolle d’aria. Ciò significherebbe che i passeggeri intrappolati dentro il relitto potrebbero in qualche modo essere ancora vivi. In effetti alcuni di essi sono stati recentemente ripescati dai soccorritori e, miracolosamente, sembrerebbero godere di buona salute. Molti sono comunque i corpi senza vita rinvenuti nelle vicinanze del relitto.
Resta da capire come mai, nonostante le pessime condizioni meteo registrate al momento della partenza, il traghetto abbia compiuto comunque la traversata del Fiume Azzurro; la responsabilità per quanto avvenuto è stata al momento attribuita al comandante della “Stella dell’Est“.