Era una serata d’estate come tante altre per un piccolo gruppo di amici che passeggiava per le strade del Rione Amicizia di Napoli. I giovani, rispettivamente 17, 19 e 20 anni, sono stati ad un certo punto avvicinati da una baby gang che viaggiava a bordo di alcuni scooter.
In men che non si dica i tre pedoni sono stati letteralmente accerchiati e, dopo qualche istante, aggrediti. Non è ancora chiaro quale fosse il motivo dell’alterco; unica notizia certa è che le vittime erano incensurate e che la lite è comunque scoppiata in seguito a motivazioni futili.
I due ragazzi più grandi sono stati raggiunti da alcune coltellate all’addome. Le ferite riportate sono gravissime: uno di loro è stato operato d’urgenza nel vicino ospedale di San Giovanni Bosco, ma le sue condizioni restano critiche. I medici al momento non sembrano intenzionati a sciogliere la prognosi.
L’altro ragazzo non ha subito alcun intervento, ma versa comunque in gravi condizioni. Anche nel suo caso gli specialisti non hanno sciolto la prognosi. La vittima più giovane invece sembra essersela cavata con poco: il ragazzo ha riportato soltanto ferite superficiali in parti del corpo in cui non risiedono organi vitali. Per il fortunato pedone si parla di una prognosi della durata di una settimana.
Al momento i delinquenti responsabili dell’aggressione non sono stati ancora arrestati: il commissariato di San Carlo sta infatti indagando sulla vicenda al fine di ricostruire la dinamica dell’aggressione e di risalire quindi all’identità dei criminali che hanno ridotto due ragazzi in fin di vita.