PIN del Bancomat: cosa devo fare se lo hanno visto?

PIN del Bancomat: cosa devo fare se mi vedono il PIN? Ecco quali sono i rischi reali e come possiamo difenderci dai malintenzionati. Una distrazione può portarci a non proteggere in modo adeguato il PIN che utilizziamo per prelevare o versare soldi all’ATM. Cosa fare se ci viene il dubbio che qualche malintenzionato possa aver visto il codice segreto e possa accedere al conto corrente? Scopriamo quali sono i reali rischi e quali sono le azioni da intraprendere in tali casistiche.

PIN del Bancomat visto dai malintenzionati: cosa fare?

Una piccola distrazione può portarci a svelare il codice PIN del Bancomat, cosa fare? Per prima cosa è bene non perdere la calma e verificare di essere in possesso della carta Bancomat. Il buon consiglio è quello di contattare in modo immediato la banca e spiegare la situazione in modo dettagliato. Successivamente è bene seguire con attenzione le indicazioni dell’addetto, che può offrire al cliente l’immediata sostituzione della carta e la modifica del PIN.

Cambiare il codice PIN consente di proteggere il conto da accessi che non sono autorizzati. Il PIN è fondamentale per garantire la sicurezza delle operazioni: viene utilizzato per provvedere all’autenticazione agli sportelli automatici e per concludere i pagamenti con la carta presso gli stores. Grazie alla tecnologia integrata Chip & PIN i pagamenti sono molto più sicuri e protetti dalle azioni fraudolente. Tale tecnologia è divenuta uno standard per tutte le card di pagamento.

PIN rubato e furti al Bancomat: dallo skimmer all’Intelligenza Artificiale

Sono state condotte diverse ricerche che hanno evidenziato i metodi più diffusi per rubare il codice PIN. Fino a qualche tempo fa il furto più popolare e messo in atto era lo skimmer, che prevedeva l’utilizzo di un dispositivo volto a clonare le carte e di una telecamerina volta a registrare il codice PIN.

Uno studio ha messo in evidenza che l’IA è in grado di ricostruire una percentuale piuttosto rilevante di PIN, anche nel caso in cui l’utente protegga le digitazioni. Nello specifico l’Intelligenza Artificiale sarebbe già oggi in grado di ricostruire il 40% dei PIN a quattro cifre, venendo a superare le capacità degli umani. Per poter proteggere il PIN dall’Intelligenza Artificiale è necessario coprire il tastierino frontalmente, ma non è detto basti.

Cosa fare in caso di prelievi non autorizzati?

Tramite il Numero Verde della banca è possibile bloccare la carta di pagamento. Successivamente, è necessario controllare con attenzione il conto per monitorare la regolarità dei movimenti ed individuare le operazioni sospette. Per eventuali operazioni sospette e fraudolente è bene sporgere denuncia alla Polizia o presso i Carabinieri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *