Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema della Manovra di Bilancio 2025, che sarà approvata dal Parlamento: ecco quali sono le novità ed i bonus.
Per il prossimo anno è stato confermato il bonus ristrutturazioni al 50% per le prime case ed il bonus mobili. L’Assegno Unico sarà fuori dal computo ISEE, rafforzato il bonus per asilo nido e introdotta la Carta nuovi nati. Proseguono gli incentivi per donne e per i giovani e sono confermati i fringe benefit.
Manovra 2025, novità e bonus confermati: ecco quali sono
Edilizi, natalità, fringe benefit e incentivi per supportare le donne ed i giovani in ambito lavorativo: ecco le aree di intervento dei nuovi bonus e di quelli prorogati, che sono contenuti nella Manovra 2025.
Carta per i nuovi nati
Le misure volte a supportare le nascite sono uno dei punti fissi della Legge di Bilancio 2025, che prevede un supporto alla natalità ed alle famiglie attraverso l’Assegno Unico e con il rafforzamento delle detrazioni fiscali per le fasce più deboli. La Carta per i nuovi nati riconosce un importo pari a mille euro ai genitori entro una soglia ISEE pari a 40mila euro per fronteggiare le spese per ogni bambino nato.
Assegno unico e Bonus nido
Tra gli altri bonus rafforzati nella Manovra di Bilancio 2025 troviamo il bonus asilo nido e l’assegno unico, quale strumento che va a rafforzare il sostegno economico a favore delle famiglie con i figli. Il bonus asilo nido può arrivare a 3.600 euro all’anno per le famiglie che hanno bambini nati nel 2024 e abbiano un secondo figlio di età inferiore ai dieci anni. L’Isee di tali famiglie deve essere inferiore ai 40.000 euro. Dal computo dell’ISEE viene escluso l’assegno unico.
Bonus mamme
Altra interessante novità riguarda il bonus mamme, che riconosce la decontribuzione per le donne con figli che lavorano. Il bonus mamme non sarà più destinato solo alle lavoratrici dipendenti, ma sarà esteso anche a quelle autonome titolari di Partita IVA. In particolare, saranno sostenute economicamente le donne che hanno due o più figli.
Bonus ristrutturazioni
La Manovra 2025 include il Bonus ristrutturazioni al 50%, che va a confermare il bonus dello scorso anno. Il limite di spesa è pari a 96.000 euro e le condizioni ed i requisiti rimangono gli stessi. La proroga è prevista per le prime case, mentre per le seconde case l’aliquota passa dal 50 percento al 36 percento.
Bonus mobili
Prorogato anche il bonus mobili per l’anno 2025 nonostante la scadenza fosse fissata per il 31 dicembre 2024. La detrazione Irpef è pari al 50 percento delle spese sostenute entro il tetto massimo pari a 5mila euro.
Redattrice con pluriennale esperienza maturata con varie testate giornalistiche e portali specializzati in economia e altre tematiche.
