Da angeli durante il Covid a bersagli su cui sfogare la propria rabbia e frustrazione, è cambiata molto, rapidamente e tragicamente la percezione di medici e infermieri, troppo spesso nel nostro Paese vittime di violenze in ospedale e non solo.
“No alla violenza su nessuno di noi!” è una campagna social del Cardarelli, proprio contro le aggressioni al personale sanitario.
In occasione della Giornata Nazionale di Educazione e Prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, che ricorre ogni anno nel mese di marzo, il Cardarelli di Napoli rilancia sui social la sua campagna in difesa di medici, infermieri e Oss. “No alla violenza su nessuno di noi!” è il claim scelto dal più grande ospedale del Mezzogiorno. Un modo per sensibilizzare l’utenza sul fenomeno delle aggressioni in danno dei sanitari, che continuano a minacciare ogni giorno il sistema universalistico delle cure, procurando disagio per gli operatori e anche agli stessi pazienti.
Gli ultimi dati raccolti dal Cardarelli dicono che il trend è leggermente in calo, ma si sta spostando pericolosamente dalle aree di emergenza ai reparti. Il che restituisce la perniciosità di un fenomeno che colpisce gli operatori sanitari quando non se l’aspettano, in una normale condizione di assistenza ai degenti, in un contesto che dovrebbe sempre rivelarsi accogliente e sicuro.
Presso il Pronto Soccorso sono stati effettuati diversi interventi volti a diversificare i percorsi degli accompagnatori da quelli dei pazienti e definire procedure finalizzate a favorire la comunicazione tra operatori sanitari e pazienti.
Al Cardarelli, inoltre, un ruolo centrale è rappresentato dal Protocollo interno anti-aggressioni, che consente all’ospedale di denunciare direttamente gli autori di violenze contro il proprio personale sanitario. Questo modello, recentemente riconosciuto dalla Prefettura di Napoli come un esempio da adottare anche in altre aziende sanitarie del territorio, rappresenta un passo concreto per tutelare gli operatori sanitari e ridurre il loro carico emotivo.
Redattrice specializzata in salute e benessere.