Nelle settimane scorse si è parlato molto di Ison, la cometa di Natale che si è disintegrata perché è transitata troppo vicino al Sole. Per gli amanti dell’astronomia, però, arriva una buona notizia, nei prossimi giorni si potrà ammirare un’altra cometa, stavolta sì quella di Natale. Si tratta di Lovejoy R1, la cometa scoperta da Terry Lovejoy, un astronomo dilettante, che per tutto il mese di dicembre sarà visibile ad occhio nudo.
L’orbita di questo corpo celeste raggiungerà il perielio, ovvero la minima distanza dal Sole, proprio nel giorno di Natale, il 25 dicembre 2013. La cometa Lovejoy è ammirabile già dai primi di novembre, ma in questi giorni è decisamente più visibile anche ad occhio nudo. Lo scorso 19 novembre è transitata alla distanza minima dalla Terra, ovvero 37 milioni di chilometri dal nostro pianeta, mentre ora si dirige verso il Sole, anche se non sarà in pericolo come Ison, dato che la sua orbita la porterà a circa 120 milioni di chilometri dal Sole.
Lovejoy è una cometa a lungo periodo e la prossima volta che transiterà vicino alla Terra sarà fra circa 7 mila anni. Per poterla vedere basta prendere come riferimento l’Orsa Maggiore e prolungare con una linea immaginaria le ultime due stelle del Grande Carro, fino ad individuare Arturo, la stella più luminosa della costellazione di Boote, la cometa di Natale è proprio lì.