Il 2014 è l’anno dei rincari. Nuovi amenti colpiranno il portafogli degli italiani che sarà sempre più vuoto. Oltre alle tasse, saranno anche i rincari a preoccupare, che interesseranno diversi settori. Uno dei tanti riguarderà lettere e raccomandate, con l’aumento delle tariffe di Poste Italiane dei propri servizi.
Ancora non è stato confermato nulla, ma si stima che l’aumento dei prezzi attuali dei servizi postali si attesterà fra il 35% e il 50%. Le tariffe di Poste Italiane saliranno del 35% per spedire una lettera e del 50% per spedire una raccomandata. Si passerebbe, quindi, dai 70 centesimi di oggi per un francobollo a 95 centesimi, mentre la raccomandata passerebbe da 3,60 euro a 5,40 euro.
L’Agcom (Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni) ha autorizzato l’aumento delle tariffe, ma ha fissato dei paletti a questi rincari. Innanzitutto non dovranno superare un incremento del 60% del prezzo complessivo e, inoltre, dovranno essere spalmati in 2 anni. Dunque, dal 2016 lo scenario cambierà completamente, con le tariffe di Poste Italiane che saranno quelle sopra descritte.
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