A parlare questa volta sul giallo di Roberta Ragusa è Silvana R. di 58 anni. Il racconto di Silvana R. sembra essere il punto di svolta del caso e lei probabilmente potrebbe essere la supertestimone. Il racconto di Silvana parla della notte in cui Roberta è scomparsa dalla casa con cui viveva con Antonio Logli, suo marito, e i suoi figli. L’unico attualmente indagato è proprio il marito Antonio Logli per omicidio e occultamento di cadavere. Silvana, la testimone, è una casalinga di San Giuliano Terme che conduce una vita tranquilla divisa tra casa e figli.
Silvana è solita spostarsi nel paese con il suo motorino e proprio la fatidica notte era in giro con il mezzo. Infatti dato che a figlia accusava un forte mal di denti è stata costretta ad andare a Pisa in farmacia con il suo motorino, ma accortasi che i soldi non le bastavano è tornata indietro a casa per poi ritornare in farmacia. Silvana dice di aver percorso Via Gigli ben 4 volte durante le quali ha assistito a diverse scene: una donna in tuta rossa, un uomo e la stessa donna che litigavano, nessuno dei due in strada, l’uomo intento a pulire l’asfalto. Per la testimone i due erano Roberta e Antonio. Non resta che aspettare ulteriori indagini e svolte del caso.