Elena Ceste continua il mistero della donna scomparsa a Motta di Costigliole d’Asti ormai più di due mesi fa. Mentre gli inquirenti indagano per istigazione al suicidio, le parole del marito della donna non sembrano più troppo convincenti, almeno alla luce di quanto riferito prima e quanto le telecamere hanno ripreso dopo.
Infatti finora Michele Buoninconti aveva sempre detto di essere uscito di casa alle 8.10 e di essere tornato per le 8.35, tempo in cui aveva visto i vestiti della moglie sparsi in giardino e poi alle 9 aveva chiesto aiuto alla vicina. In realtà però le telecamere del comune hanno ripreso l’uomo mentre passava alle 8.38 davanti al comune, mentre la telefonata alla vicina è avvenuta alle 8.40, quindi orario in cui l’uomo non era ancora arrivato a casa e non poteva sapere che la moglie era scomparsa.
Intorno alle 9.30 poi la vicina di casa ha detto che il Buoninconti si sarebbe presentato a casa sua, dicendole di aver già ritrovato gli abiti della moglie, cosi come gli occhiali, mentre l’uomo aveva sempre detto che gli occhiali li aveva trovati alle 12 dopo essere tornato da Govone per accendere la caldaia. Intanto i RIS non avrebbero trovato traccia del famoso filmato riferito dal marito di Elena, quello che l’avrebbe tanto sconvolta. E il mistero continua.
Redattrice con pluriennale esperienza maturata con varie testate giornalistiche e portali specializzati in economia e altre tematiche.