Il Governo ha approvato la sesta salvaguardia per gli esodati. Si tratta dell’unico provvedimento preso negli ultimi mesi riguardo alle pensioni relative ai lavoratori disagiati. Si attendeva ben altro con la Legge di Stabilità, ma purtroppo così non è stato. La delusione per Quota 96, lavoratori precoci ed usuranti è forte, ma almeno qualcuno potrà finalmente andare in pensione.
Gli esodati, appunto, che grazie alla sesta salvaguardia potranno finalmente vedere il pensionamento come una realtà. Ci sono però delle novità in merito a questo argomento, specie per quanto riguarda i limiti d’accesso. Tra gli esclusi dalla sesta salvaguardia, che non potranno accedere a questo beneficio, saranno tutti coloro che hanno usufruito della mobilità in deroga.
Non una bella notizia, con questo provvedimento che va in contraddizione con le precedenti salvaguardie. Il Governo ha precisato che i beneficiari della sesta salvaguardia saranno i lavoratori posti in mobilità ordinaria, in base ad accordi governativi o non, che siano stati stipulati entro il 31 dicembre 2011 ed i lavoratori lavoratori che hanno smesso di lavorare entro e non oltre il 30 settembre 2012. La normativa entrerà in vigore il 6 novembre 2014 e la domanda dovrà essere inoltrata entro il 5 gennaio 2015.