Il 16 giugno 2014 scadrà il termine ultimo per il versamento della Tasi. Il pagamento della prima rata dell’imposta sui servizi indivisibili comunali non interesserà tutte le città italiane, ma solamente quelle in cui le amministrazioni sono riuscite a deliberare le aliquote. Per tutte le altre il versamento slitterà ad ottobre per gli immobili diversi da prime case e a dicembre per le abitazioni principali. Dopo aver visto i codici tributo per il modello F24, quest’oggi vediamo insieme le aliquote comunali delle principali città italiane dove si pagherà la Tasi a giugno.
Nella città di Roma l’aliquota fissata è del 2,5 per mille, ma non avendo ancora avuto l’approvazione, il pagamento slitterà ad ottobre, così come per Milano, dove si attende ancora l’approvazione da parte del consiglio comunale; Genova è una delle città dove l’aliquota Tasi è più alta, infatti, nel capoluogo ligure bisognerà applicare il 3,3 per mille per le prime case, con detrazioni maggiori per chi ha una rendita catastale più bassa.
Nella città di Napoli l’aliquota fissata è del 3,3 per mille con detrazioni a partire da 150 euro, stessa aliquota a Torino ed Ancona, ma nel capoluogo marchigiano il versamento slitterà; troviamo poi Venezia con aliquota al 2,5 per mille, Palermo con aliquota al 2,9 per mille, Cagliari con aliquota al 2,8 per mille con rendita catastale inferiore a 1.250 euro e 3,3 per mille con rendita catastale superiore a questo limite, Bologna con aliquota al 3,3 per mille, Trento e Aosta con aliquota all’1 per mille, con la seconda città che prevede un’aliquota del 2 per mille per gli immobili di lusso. Per consultare le aliquote comunali per la Tasi 2014 potete consultare il sito internet www.finanze.it.