I primi freddi hanno portato in Italia una prima ondata di influenza. Questo, ovviamente, è solo un assaggio, dato che il picco sarà verso la metà di dicembre, quando saranno parecchi gli italiani costretti a letto a causa del virus di stagione. Il cambio di stagione porta come ogni anno i primi acciacchi, soprattutto con mal di gola e raffreddore, anche se in alcuni casi questi malesseri vengono accompagnati pure da febbre e tosse.
Nel mese di novembre si conta che saranno ben 4 milioni gli italiani colpiti dall’influenza stagionale, questo ci fa pensare che oltre al contagio da persona a persona, molti si ammaleranno a causa del tempo, che stando alle previsioni meteo non dovrebbe essere dei migliori quest’anno. Proprio per questo motivo, in questi giorni parte la somministrazione del vaccino antinfluenzale, che per l’inverno 2015 è di tipo tetravalente, ossia efficace contro 4 ceppi di virus, fra cui spicca l’H3N2.
I sintomi dell’influenza di stagione sono sempre gli stessi, con mal di gola, tosse, infiammazione di laringe e faringe, dolori muscolari, debolezza diffusa in tutto il corpo, cefalea e febbre; nei casi più gravi, invece, potrebbero verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, ma in questo caso si tratterebbe di virus intestinale. La durata dell’influenza è pressoché da 5 ai 7 giorni, mentre il virus gastrointestinale ha una durata minore, ma è decisamente più intensa.
Per prevenire l’influenza bisogna lavare spesso le proprie mani, evitare il contatto con persone affette e seguire una dieta a base di vitamina C. Ovviamente, se si è soggetti a rischio come bambini o over 65 si consiglia la vaccinazione. Una volta che si viene colpiti dal virus influenzale, non vi resterà altro che rivolgervi al medico di famiglia, che prescriverà i giusti farmaci.
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