Il picco dell’influenza 2014 è sempre più vicino. Gli esperti hanno comunicato gli ultimi dati per quanto riguarda il contagio del virus influenzale. Tra il 6 e il 12 gennaio, gli italiani a letto sono aumentati rispetto alle settimane precedenti con un’incidenza del 3,61 dei casi per mille assistiti per un totale di 215.000 casi. Come già detto in precedenza, il picco dell’influenza è atteso tra il 23 gennaio e la fine di febbraio, mese in cui si registreranno sempre più casi di malati anche in concomitanza del maltempo che sta imperversando in Italia.
I più colpiti, secondo i dati di Influnet, sono i bambini fino ai 4 anni, segue poi la fascia degli adulti tra i 15 e i 64 anni e i bambini dai 5 ai 14 anni. casi minori per gli anziani over 65, considerando anche che questa fascia spesso previene l’influenza con il vaccino.
Sempre secondo gli ultimi dati di Influnet, rispetto all’anno scorso i casi di influenza registrati risultano minori, anche se i sintomi rimangono comuni; febbre alta, malessere, problemi respiratori e nel caso dell’influenza intestinale diarrea e vomito. Gli esperti consigliano anche quando affidarsi al ricovero ospedaliero. Solo in caso di complicazioni, convulsioni, insufficienza respiratoria e disidratazioni nei lattanti e negli adulti in caso la febbre arrivi o superi i 40 gradi. Per quanto riguarda la cura e come prevenire l’influenza vi rimandiamo al nostro precedente articolo.
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