Il 24 gennaio 2014 è il termine ultimo per il pagamento della Tares. La tassa su rifiuti e servizi indivisibili scade lo stesso giorno della Mini IMU; inizialmente si sarebbe dovuta pagare il 16 dicembre 2013, poi la scadenza è slittata al 16 gennaio 2014 e successivamente al 24 gennaio 2014. I contribuenti che effettuano il pagamento devono anche versare una maggiorazione di 30 cent. per metro quadrato destinata allo Stato.
A casa di ognuno di noi dovrebbe, usiamo il condizionale, essere arrivato il bollettino e il modello F24 per effettuare il versamento, inviato da parte del Comune, ma in molti non lo hanno ancora ricevuto e la scadenza è imminente. Il bollettino postale riporta l’importo da versare a titolo di tributo, mentre il modello F24 interessa la parte di maggiorazione da corrispondere allo Stato.
Per chi ha ricevuto tutto, la cosa da fare è quella di effettuare il pagamento, ricordandosi di utilizzare l’F24 allegato per la maggiorazione allo Stato, mentre per coloro che non hanno ricevuto nulla, c’è la possibilità di calcolare da soli l’importo da pagare. Il calcolo è semplice, bisogna moltiplicare i metri quadrati dell’immobile per 30 centesimi (es. 100 mq x 0,30 euro = 30 euro), senza dover applicare l’IVA.
In alternativa si può segnalare il mancato ricevimento del bollettino per pagare la Tares, ma se non si vuole aspettare basta effettuare il pagamento sul n. di conto 1011136627, indicando il codice catastale del Comune, il codice identificativo dell’operazione, i dati anagrafici e l’importo da corrispondere.
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