Il vizio del fumo costerà ancora più caro dall’anno venturo. A partire dall’1 gennaio 2015 probabilmente verrà incrementato il prezzo delle sigarette. Si tratterebbe dell’ennesima stangata per gli italiani, che in questi ultimi mesi si sono visti incrementare le bollette di luce e gas, mentre da dicembre aumenteranno anche le tariffe dei servizi postali, senza parlare dell’aumento delle accise sui carburanti.
Il costo delle sigarette dovrebbe aumentare dall’anno prossimo a causa di un calo dei consumi, che ha portato ad una grossa perdita per lo Stato. Rispetto all’anno scorso ci sarebbe stato un calo di entrate pari a 600 milioni di euro, ma incrementando i costi dei prodotti di tabaccheria si riuscirebbe a coprire le perdite. Si parla di un aumento che potrebbe andare da 20 a 40 centesimi a pacchetto.
Questo significherebbe che un fumatore che consuma 20 sigarette giornaliere, si vedrà il portafogli alleggerito di una cifra che andrebbe da 730 a 1.460 euro l’anno. Ad essere interessate dovrebbero essere principalmente le sigarette di fascia medio-bassa. Insomma, dall’anno prossimo fumare ci costerà caro, non solo per la salute, ma anche per le nostre finanze.
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